Giuseppe Ganzerli, nato a Napoli, inizia molto presto gli studi pianistici dimostrando spiccate doti musicali. Si diploma presso il Conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella” con lode e menzione speciale sotto la guida del M° Antonio Traverso. Successivamente consegue i Diplomi Accademici di II Livello Specialistico in Interpretazione Pianistica, Musica da Camera e Pianista accompagnatore/ripassatore con il massimo dei voti e la lode presso lo stesso Conservatorio.

Ha partecipato a numerose rassegne e manifestazioni, riscuotendo ovunque unanimi consensi sia di pubblico che di critica. Ha tenuto concerti per importanti Teatri e Associazioni quali “Napolinova” di Napoli, Fondazione “W.Walton” di Ischia, Associazione Scarlatti, Ravello Concert Society, “Il Tempietto” di Roma, Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, Festival “Busoni”, Conservatorio “G. Martucci” di Salerno, Conservatorio “San Pietro a Majella” in onore della visita dei Borboni nel Novembre 2003, Ville Vesuviane, Teatro Verdi di Salerno, La Fenice di Venezia, teatro Manzoni e teatro Nuovo di Milano.

Nell'Ottobre 2006, dopo l'esecuzione dei tre trii op.1 di Ludwig van Beethoven per pianoforte, violino e violoncello presso il Teatro "An die Musik Live" di Baltimora, riceve inaspettatamente onorificenze dal Capo di Stato Maggiore Ammiraglio Gianpaolo Di Paola. Nell'Agosto 2010 viene invitato a suonare al "Baltimore Cork Festival West Ireland" dove si esibisce con un repertorio classico e ispano latino.
Nell'Ottobre 2010 gli viene conferito il premio internazionale "Laurus Nobilis Awards" con l'assegnazione di "Distinguish Member" mentre nel Novembre 2010 gli viene assegnato il Premio Bonifacio VIII e il titolo di "Accademico Onorario" dall'Accademia Bonifaciana con sede ad Anagni (Roma).

Ha partecipato a diversi Concorsi Pianistici Nazionali ottenendo il Primo Premio Assoluto “Città di Camaiore” (LU) nel 1997, Primo Premio “S.Cecilia” nello scorso anno. Si è classificato tra i primi al Concorso “G.B. Pergolesi” (VIII e IX edizione). Nel Dicembre 2003 è risultato vincitore del Concorso di Chianche ottenendo il Premio di Interpretazione Pianistica “Vincenzo Pastore”, medaglia d’oro e diploma di merito alla VI Rassegna Internazionale “F. Liszt”. Primo Premio Assoluto al Concorso Internazionale per pianoforte e orchestra (Milano) nell'Ottobre 2009. Finalista, Sezione Musica Classica, alla 9a Edizione del Festival delle Arti 2010 (Bologna).

Ha seguito corsi di perfezionamento tenuti dai Maestri A. Ciccolini, F. Medori, P. Vergari, A. Hinceff, F. Nicolosi, S. Perticaroli, R. Risaliti.

Il suo repertorio spazia da Bach a Messiaen, prediligendo le grandi opere del Romanticismo: ha eseguito l'integrale degli Studi Trascendentali di Liszt, degli Studi di Chopin e dei Preludi di Rachmaninov.

La sua intensa attività concertistica lo ha portato ad effettuare tournées in molti Paesi europei ed extraeuropei in qualità di solista, in formazioni da camera, in duo pianistico con Elisso Virsaladze, Alessandro Carponi, il tenore Daniele Zanfardino, il clarinettista Julian Bliss e il violinista Vincenzo Bilo.

Nel Giugno 2007 ha partecipato alla Commedia musicale "Radio fuori" (di Gea Martire e Maria Gabriella Marino con la Regia di Nadia Baldi) al Teatro Mercadante di Napoli mentre nel Novembre 2007 ha partecipato allo spettacolo "Onda su Onda" in qualità di pianista e di assistente musicale presso il Teatro del Carcere Circondariale di Rebibbia in Roma (Regia di Franz Coriasco - Guest Star: Lorena Bianchetti) e replicato presso l'Auditorium RAI di Napoli nel Febbraio 2008.

Nell'Ottobre 2008 si esibisce per la trasmissione RAI "La bibbia giorno e notte" suonando "Deux Arabesques" di Claude Debussy.

Nel Gennaio 2009 registra per Rai Trade il primo Libro dei Preludi di C. Debussy e presenta la registrazione suonando in diretta tv "La fille aux cheveux de lin" nella rubrica del Tg2 "Costume e società".

Pianista accompagnatore per le selezioni del 58° Festival della Canzone Italiana, sezione Giovani.

E’ organista accompagnatore dell’ensemble vocale “Axia”, con la quale si esibisce in Concerti di musica sacra con la collaborazione dell’Orchestra del Teatro San Carlo, “La Nuova Scarlatti” e “I solisti di Napoli”.

Attualmente svolge intensa attività concertistica, dedicandosi con passione alla divulgazione della musica pianistica e operistica.

25 commenti:

Anonimo ha detto...

ho avuto la fortuna di ascoltare la sua musica....
è davvero bravo!

Anonimo ha detto...

Il pianismo di Giuseppe è caratterizzato da una smagliante tecnica e da una capacità di contrasto dinamico eccellente, ma è anche dotato di una sorta di freschezza espressiva nei passaggi più luminosi!

Anonimo ha detto...

anonima non ha detto ma solo pensato ....
se attraverso la musica esprimiamo noi stessi gettiamo via le parole e dialoghiamo fino all' ultima nota

Anonimo ha detto...

Oltre ad essere un ottimo musicista e pianista, è una persona umile, generoso, che non ha grilli per la testa: chi lo conosce come me, sa di cosa sto parlando! GRANDE GIUSEPPE !!!

Anonimo ha detto...

bè,oltre ad essere un ottimo esecutore in musica classica, nella musica leggera e jazz è qualcosa di formidabile, riesce a tirare fuori delle frasi e degli arrangiamenti davvero meravigliosi...è uno spettacolo ascoltarlo quando improvvisa su qualche tema di qualsiasi brano...un bacio forte dalla tua amica Silvia!

Anonimo ha detto...

Cosa dire di Giuseppe! Ogni commento può sembrare banale e poco esplicativo.La sua musica può sicuramente dire tanto più di mille parole:è folgorante,ricca di sfumature del piano-forte.La sua eccezionale capacità espressiva mi riempie il cuore di gioia.
Nell'ascoltarlo nasce spontano un sentimento di sincera ammirazione.
Maria

Anonimo ha detto...

Dopo aver visionato il Tuo sito solo ora mi rendo conto del grande amico PIANISTA Giuseppe.
Ti auguro di tenere al più presto un concerto al Metropolitan di New York.
Ovviamente la Direzione spetta sempre a me.
Ciao da Franca

Anonimo ha detto...

C'è un non so chè di "divino" in lui! Anche quando gli parli di qualcosa di personale...riesce a riempirti di pace e ti fa capire la strada da percorrere. E' per questo che poi, quando lo ascoltiamo, notiamo subito, anche prima di sedersi al pianoforte, un qualcosa in più, un certo carisma che ti avvolge nel momento in cui inizia a suonare!
Io sono una pianista che ha avuto modo di beneficiare dei suoi consigli. Anche questi, non sono come tutti i consigli che ti danno gli altri Maestri, no!
Sono parole semplici, dirette, che ti fanno capire immediatamente il tuo errore e ti fanno rimediare.
Lui dice sempre che si sbaglia perchè non si ascolta: dovremmo ascoltare di più, invece di parlare o suonare continuamente...e questo vale non solo nella musica, ma anche nella nostra vita.
Un abbraccio forte da Angela!

Anonimo ha detto...

peppe non solo sei un vitruoso del piano,ma sei un maestro stupendo e ironico anche se molto puntiglioso, ma questo puo' solo giovarmi. ti voglio dire grazie anke se ci conosciamo da poco;ma con il mio impegno e la tua testardaggine spero di diventare una brava pianista!!! ciao maddalena

Anonimo ha detto...

La vita è breve, ma bella...bisogna viverla, momento per momento. Così è la musica, bisogna viverla ogni momento. Per ogni nota che si ascolta o che si suona viviamo l'incanto di quel suono. E' questo che ci insegna Giuseppe.

Anonimo ha detto...

Purtroppo come pianista ti conosco poco, per adesso posso solo dire che sei un grande amico...
Ti voglio veramente bene!
Pamela

Anonimo ha detto...

Ciao.Volevo solo dirti che sei una persona speciale.Anche se tu non mi conosci,io ho avuto modo di vederti suonare ed sentirti parlare,ma non mi sono mai avvicinata!Soprattutto quando suoni sei molto affascinante e chi ti guarda viene rapito dall'immagine di te al pianoforte e da quello che riesci ad ottenere dallo strumento...meno male che esistono ancora pianisti come te!

Anonimo ha detto...

Non sapevo che prendessi parte al Saggio in Conservatorio anche perchè Tu frequenti il II livello. Io ero fra il pubblico,ti ho ascoltato: cresci sempre più sia musicalmente che tecnicamente. Hai suonato Fuochi Fatui anche se lo strumento non rispondeva per niente.E' stato incredibile come hai dominato quella tastiera così disuguale, nello stesso tempo hai saputo tirar fuori un bel suono!Tu sì che sai come si suona il pianoforte!Un saluto.Luca.

Anonimo ha detto...

Ciao Maestro! Volevo solo dirti che leggendo il tuo curriculum mi sono accorto che hanno sbagliato l'anno di esibizione di un concerto. Bisogna fare un errata corrige!

Anonimo ha detto...

Ho ascoltato i brani su my space. Come sempre rimango incantato dalla tua tecnica, ma ancora di più dal tuo fraseggiare! Sei diventato un vero musicista come pochi. BRAVO.

Anonimo ha detto...

Complimenti!!!!!!!!

Ho letto parte del tuo "curriculum" artistico così per caso.

Mi fa davvero piacere

Stefano Bpr

Anonimo ha detto...

caro giuseppe,
il modo di suonare diventa unico sol quando si riesce a capire cosa pretendiamo dal nostro strumento e cosa vuole lui da noi.
bene, tu sai questo e lo metti in pratica (e noi ce ne accorgiamo) ogni qualvolta ti siedi dietro a quella lunga tastiera.
è un privilegio averti come amico e crescere con i tuoi consigli; è un onore poter stare al fianco di quello strumento che riceve tutto questo in dono.
non ti puoi fermare perchè c'è tanta musica che ancora aspetta di essere suonata; suonata "anche" da un ottimo musicista quale sei.

Anonimo ha detto...

Non c'è niente da commentare!Ma c'è tutto da ascoltare,assaporare, ammirare e lasciarsi rapire!Come un raggio di sole che ti attraversa e ti riscalda proteggendoti ,questa è la sua musica.....semplicemente magia!
Rugiada

ciro ha detto...

Maestro!!! Che bel sito! Complimenti! Speriamo di vederci presto...pensavo a te proprio stamattina!!! Spero chele vacanze siano state serene! Un forte abbraccio dal tuo batterista! :))))

Anonimo ha detto...

E' difficile esprimere con semplici parole cosa riesci a trasmettere con la tua musica. Grazie per condividere con noi il tuo talento.

Anonimo ha detto...

Un concerto sui generis Maestro ! Forse non ho mai ascoltato un concerto così pieno di musica. Grazie delle emozioni che hai suscitato in noi.

Anonimo ha detto...

In questa Società dove tutto è oramai "mediocrità" è davvero difficile trovare ed ascoltare talenti come Lei. La sua musica copie una magia di altri tempi... essa riesce ad unire l'anima allo spirito elevandoli insieme verso uno sconfinato benessere. Grazie maestro. Mariolina

Anonimo ha detto...

Con la tua musica e la tua presenza scenica "comandi" il palcoscenico: SEI GRANDE!!!

Caterina C. ha detto...

Parlando di pianismo in Italia con alcuni amici, ho scoperto che la conoscono molto bene e mi hanno detto le stesse cose che le confessai quando l'anno scorso venni ad ascoltare un suo concerto, stesse identiche emozioni. Aspetto con ansia la sua intervista ! Buon lavoro Maestro

Gabriele ha detto...

Ascolto e guardo con piacere i video su youtube e mi emozionano come non mai. Spero tanto che si riuscirà ad organizzare concerti qui a Napoli perchè la tua anima, il tuo spirito musicale devono potersi esprimere e godere anche di un pubblico napoletano.
Il tuo kapustin è spettacolare. Grazie e a presto